martedì 28 giugno 2011

torci-collo

ieri sera dopo l'ufficio e dopo una buona oretta di riposo sdraiato sul letto sono andato a correre. torno a casa sudato fradicio, accaldato e un filo frizzantino. è l'effetto che da sempre mi lascia la corsa.
mi butto in doccia, ma aspetto a buttarmi sotto l'acqua. aspetto che la sudorazione esaurisca, o quasi, il suo corso. poi acqua fresca e via. mi siedo come sempre faccio sul piatto con l'acqua che mi cade sulla schiena e sul collo. per un po. poi comincio ad insaponarmi ed a lavarmi. non ho capito che cosa diavolo sia successo ma, chinandomi di un angolo infinitesimo, la parte bassa destra del collo si è completamente bloccata. ahia. già successo lo scorso anno. una settimana poi passa. solo che l'anno scorso mi è successo due giorni prima di partire per roma, ed il caldo della capitale è stato un toccasana per i miei muscoletti. quest'anno chissà. spero duri sempre al più una settimana. in ogni caso ora devo ruotare rigidamente il busto per esplorare l'universo attorno a me. il collo è fuori uso.
è tutta colpa del mouse. delle otto, nove, dieci ore passate col braccio piegato e la spalla in posizioni improbabili e sempre sotto tensione e con nelle mani quell'affare. io lo so. ed anche se sarà una convinzione falsa, per me è vera comunque. ecco.

la morale è che sono fatto per stare all'aria aperta.

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